É probabile che si sia cercata una dieta per ridurre l'apporto calorico, ma probabilmente il suo successo è stato ostacolato da un appetito che non veniva soddisfatto dal programma. Il brontolio dello stomaco e la voglia di zucchero, può demolire anche la più forte delle volontà, e può mettere rapidamente fine alla "prova inganno" delle diete.
La questione è, come si può controllare l'appetito e ridurre il suo apporto di zucchero per una perdita di peso di successo?

L'ipotalamo è spesso indicato come il "cervello del cervello".
L'ipotalamo è estremamente complesso cosí che anche piccolissime parti di esso sono coinvolte in numerose funzioni. Per fare un'esempio, é stato accertato che neuroni dell'ipotalamo sono collegati alla ghiandola pituitaria, ai riflessi gastrici, al comportamento materno, alla pressione sanguigna, all'appetito, alla sete, alle risposte immunitarie e alla temperatura corporea. Veramente non si potrebbe sopravvivere senza questa incredibile parte anatomica del nostro cervello.

L'ipotalamo aiuta il nostro corpo per rispondere a:

• Alimentazione (che cosa, come e quanto si mangia)
• Olfatto (come reagire ai vari odori)
• Modifiche alla luce (per aiutarci nel prendere sonno)
• Informazioni trasmesse dal cuore, dello stomaco e del tratto riproduttivo
• Invasioni di organismi (alzando la nostra temperatura corporea) ed altre numerose reazioni biochimiche

Un bel modo questo di vedere che il ruolo dell' ipotalamo è di aiutare a mantenere il nostro corpo in equilibrio e armonia.
Ciò che è noto, è che quando si consumano quantità eccessive di zucchero il nostro corpo deve rilasciare sempre maggiori quantità di insulina per regolare i nostri livelli di zucchero nel sangue (di nuovo, questo è legato all'ipotalamo).
È stato anche riscontrato che quando abbiamo desiderio di di zucchero, ci sono distinti cambiamenti bioelettrici che si verificano nell'ipotalamo.
Tutto questo è per dire che, dal punto di vista della scienza occidentale, al fine di regolare il nostro appetito sarebbe auspicabile, la regolazione della funzione dell'ipotalamo dal momento che è questa piccola regione del nostro cervello che è responsabile per il mantenimento dell'equilibrio di quasi tutte le nostre funzioni

Se sei in sovrappeso, non è colpa tua.
Sapevi che 100 anni fa una persona media consumava circa 8 kg di zucchero nella loro dieta ogni anno?
Nel corso del 1980 il consumo medio annuo di zucchero era di circa 37 kg per persona negli Stati Uniti. La cosa più incredibile, è che oggi il consumo medio annuo per persona degli Americani é di circa 75 kg di zucchero, il piú alto di tutti i tempi!
Non sorprende che l'incidenza di obesità e diabete sia in parallelo con questi aumenti nel consumo di zucchero. Il messaggio è molto chiaro: mangiare quantità eccessive di zucchero nella nostra dieta ci rende malati e grassi!
Quando consumiamo zucchero "si spegne" la nostra capacità di bruciare i grassi e "si accende" lo stoccaggio di grasso.
Così, quando noi mangiamo quei cibi, che sappiamo non dovremmo mangiare, la risposta metabolica del nostro corpo é "immagazzinare grasso". Il ciclo infinito di non essere in grado di perdere peso continua. A peggiorare le cose, la maggior parte delle persone che hanno il desiderio di zucchero sembrano non essere in grado di farne a meno.
Inoltre, quando si introducono più calorie di quelle che il corpo richiede, le eccedenze sono immagazzinate come grasso.